
Mentre il mondo dava il benvenuto al suo primo Papa americano, una domanda scottante ha messo in fibrillazione i cittadini della sua nativa Chicago: Cubs o Sox?
Robert Francis Prevost, ora Papa Leone XIV, è cresciuto in una casa divisa. Nato a Bronzeville e cresciuto nella periferia sud, sua madre era una devota tifosa dei Cubs del North Side di Chicago. Suo padre? Un fedele dei St. Louis Cardinals.
Ma secondo il fratello, John Prevost, il nuovo pontefice ha fatto presto la sua scelta, e non si trattava dei Cubs.
“Chiunque abbia detto Cubs alla radio ha sbagliato”, ha detto John a WGN. “È Sox. Non è mai stato un fan dei Cubs”.
Papa Leone XIV ha due fratelli, Luigi e Giovanni. Louis, veterano militare, vive in Florida, mentre John – che ha appena risolto il dibattito sulla fedeltà del Papa al baseball – è stato in passato preside di una scuola cattolica.
La rivelazione sulla squadra preferita di Papa Leone ha provocato un’onda d’urto sui social media, soprattutto dopo che i Chicago Cubs hanno subito cercato di rivendicare il neoeletto pontefice come uno di loro.
A poche ore dalla storica nomina, la squadra ha pubblicato un tributo online, facendo riferimento alla leggendaria telefonata dell’emittente Harry Caray: “Il buon Dio vuole che i Cubs vincano!”.
Fedeltà allo sport
Papa Leo ha trascorso i suoi primi anni di vita nel sobborgo di Dolton e frequentava regolarmente la messa a St. Mary of the Assumption, situata nel Far Southeast Side della città, secondo quanto riportato dal Sun-Times.
In una conferenza stampa tenutasi giovedì, suor Barbara Reid, presidente dell’Unione Teologica Cattolica dove Prevost ha studiato, ha elogiato il suo carattere: “È una persona straordinaria, con un intelletto molto acuto e un cuore grande come il mondo intero, specialmente per le persone che sono più ai margini”.
Ma anche se Papa Leo ha trascorso gran parte della sua vita adulta a servire la Chiesa all’estero, in particolare in Perù, non ha mai perso il contatto con le sue radici nella Windy City – o con la sua fedeltà sportiva.
La squadra di calcio preferita del Papa
Laureatosi nel 1977 alla Villanova University, Papa Leone ha da tempo una passione per lo sport. Prima di salire al soglio pontificio, Robert Prevost ha dimostrato la sua fedeltà al South Side partecipando alle World Series del 2005 al Guaranteed Rate Field per tifare i Chicago White Sox.
Oltre al baseball, Prevost è appassionato di tennis e si definisce un giocatore occasionale.
In un’intervista del 2023, ha persino ammesso di essere un appassionato di tennis amatoriale. “Da quando ho lasciato il Perù ho avuto poche occasioni per allenarmi, quindi non vedo l’ora di tornare in campo”, ha detto. “Non che questo nuovo lavoro mi abbia lasciato molto tempo libero finora”.
Secondo quanto riportato, Papa Leone è anche un sostenitore di lunga data dell’Alianza Lima, una squadra di calcio molto popolare in Perù.
Inoltre, il nuovo Papa è anche un appassionato del calcio. Infatt, in un’intervista col Fatto Quotidiano, padre Giuseppe Pagano, agostiniano e amico di Prevost, ha parlato degli hobby e degli interessi del papa.
Padre Pagano ha infatti detto del Papa: “Ama gli sport, nel calcio è un grande tifoso della Roma. L’ho sentito dopo la partita Roma-Fiorentina. Mi ha detto scherzando: ‘La vittoria della Roma è il primo miracolo di Francesco dopo la morte’”.
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