La storia d’amore tra Hasnat Khan e la principessa Diana

La Principessa Diana era nota per le sue visite di cuore agli ospedali, dove portava gioia e speranza a chi ne aveva bisogno.

Tuttavia, una visita si trasformò in qualcosa di più: un’appassionata storia d’amore che rimase avvolta nel segreto per anni.

È il 1995, appena due mesi prima della famigerata intervista a Panorama che avrebbe cambiato per sempre la vita di Diana. Forse ricorderete quell’intervista, in cui la Principessa Diana raccontò i suoi problemi di salute mentale e le difficoltà del suo matrimonio, catturando l’empatia del mondo.

Due mesi prima di quell’intervista, Diana incrociò un affascinante medico, un musulmano il cui aspetto tenebroso fu paragonato all’affascinante attore Omar Sharif.

L’affascinante cardiochirurgo, il dottor Hasnat Khan, lavorava al Royal Brompton Hospital di Londra. Ma come mai questa improbabile coppia è finita insieme?

Perché Joe Toffolo, il paziente che ha subito l’intervento, era sposato con Oonagh Shanley-Toffolo, una suora e agopunturista irlandese che era una stretta confidente della Principessa Diana.

Diana al Royal Brompton Hospital / Getty Images

Dopo la visita iniziale, Diana tornò in ospedale quasi ogni giorno per tre settimane, desiderosa di seguire il bel chirurgo. La connessione era elettrica.

Fumava sigarette e adorava KFC

Oggi, quando si guardano le innumerevoli foto di Diana in visita all’ospedale, si dice ufficialmente che è andata a rallegrare i bambini malati o a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla fibrosi cistica.

Questo è sicuramente vero. Tuttavia, aveva anche ragioni personali. Sotto la superficie, le sue motivazioni erano profondamente personali. Perché a 35 anni Diana aveva scoperto un motivo per sorridere ancora una volta.

Quando Diana e Khan iniziarono a frequentarsi, segnò il coinvolgimento più serio di Diana dopo la separazione dal Principe Carlo, avvenuta tre anni prima.

Il chirurgo pakistano Hasnat Khan, identificato come un “ex amante” di Lady Diana, Principessa del Galles.
(Foto di Stan Karczmarz/Sygma via Getty Images)

Ma è arrivata avvolta nel segreto. Pochi sapevano della loro storia d’amore, un legame che a prima vista sembrava improbabile. Il Dr. Khan, all’epoca 37enne, era un cardiochirurgo paffuto che fumava un pacchetto di sigarette al giorno.

Aveva un’inclinazione per i jazz club notturni e per il Kentucky Fried Chicken: un’accoppiata non convenzionale per la Principessa del Galles.

Ma questo non fermò Diana.

“È uno schianto”, avrebbe detto Diana a Oonagh Toffolo.

Messaggi segreti

Per tenere nascosto il loro amore, Diana camuffò abilmente i suoi messaggi per Khan, usando lo pseudonimo di “dottor Armani”. Si incontravano in segreto, spesso in luoghi non convenzionali per evitare occhi indiscreti.

In un’occasione, Diana indossò una parrucca nera per entrare di nascosto al Ronnie Scott’s, un famoso jazz club di Soho. In un’altra occasione, Khan si nascose nel bagagliaio di un’auto per entrare a Kensington Palace, aiutato dal fedele maggiordomo di Diana, Paul Burrell.

La loro storia d’amore fiorì anche durante le uscite occasionali.

Un giorno, quando Diana si sentiva giù di corda, Khan la portò in un pub vicino all’ospedale di Harefield, dove lui lavorava. Il nome? Il Principe di Galles.

“Pensava che fosse esilarante”, ha ricordato lui con una risata.

Diana era così innamorata che chiese persino al suo maggiordomo di trovare un prete che potesse sposarli, nonostante la fede musulmana di Khan. Il loro amore si approfondì man mano che trascorrevano del tempo insieme, condividendo risate e scoprendo i reciproci mondi.

Diana ha riferito di aver letto libri sull’Islam e di aver conservato una fotografia del “mio dottore antipatico”. Visitò persino la famiglia di Khan a Lahore, in Pakistan, dove abbracciò la loro cultura e si godette un delizioso tè pomeridiano.

Incontrò William e Harry

Questa storia d’amore vorticosa prese una piega più seria quando Diana presentò a Khan i suoi figli, William e Harry.

Lo descrisse come “Mr. Wonderful” e, secondo il suo maggiordomo Burrell, si riferiva a Khan come alla sua anima gemella. Gli amici di Diana hanno dichiarato che lui era “l’amore della sua vita” e che lei ha espresso il suo dolore quando la loro relazione è finita.

Tuttavia, come spesso accade nelle storie d’amore, la loro favola incontrò degli ostacoli.

Muhammad Iqbal, Lady Diana e Jemima Michelle Khan (moglie di Imran khan) e suo figlio / Wikipedia Commons

La pressione crescente dei media cominciò a pesare sulla loro relazione. Mentre Diana era abituata alle luci della ribalta, per Khan l’intenso controllo era scoraggiante.

Temeva che portare avanti la loro relazione pubblicamente potesse mettere a rischio la sua carriera.

I due discussero di possibili soluzioni, tra cui quella di trasferirsi in Pakistan, un piano che quasi si realizzò. Si parlò anche di trasferirsi in Australia o in Sudafrica, ma non si concretizzò nulla. Secondo il Guardian, il desiderio di Diana di essere riconosciuta pubblicamente si scontrò con la riluttanza di Khan, portando a una conclusione straziante: la storia d’amore finì nel luglio 1997.

Khan scopre la storia con Dodi

Appena un mese dopo, la tragedia si abbatte su di lei. Nelle prime ore del 31 agosto 1997, Diana morì in un incidente stradale a Parigi, insieme al suo compagno Dodi Fayed e al loro autista, Henri Paul.

Khan fu colto alla sprovvista dalla notizia della relazione di Diana con Dodi, scoprendola solo dopo averla resa pubblica. “Quando l’ho scoperto, ero davvero arrabbiato, arrabbiatissimo”, ha confessato in un’intervista del 2012.

Khan ha partecipato al suo funerale nell’Abbazia di Westminster.

L’ombra della sua tragica morte incombe ancora su di lui. “A volte mi viene da urlare”, ha condiviso Khan, riflettendo sul tumulto emotivo. “Ci sono stati momenti molto brutti. Sono andato avanti, ma continua a tornare”.

Nonostante lo strazio, Khan ricorda con affetto Diana: “Tutti abbiamo degli inconvenienti, ma io la trovavo una persona normalissima con grandi qualità e qualche inconveniente personale, come le cattive abitudini”.

Hasnat Khan oggi

Nel 2006, Khan ha sposato Hadia Sher Ali, una donna di 28 anni che discende dai reali afghani, ma la coppia ha divorziato due anni dopo.

Ora vive nel Regno Unito, continuando a lavorare come cardiochirurgo e impegnandosi in iniziative umanitarie in Pakistan e Arabia Saudita.

Riflettendo sulla sua vita, Khan ha condiviso: “È molto bello essere a casa. Sono abbastanza sollevato di essere a casa. La mia pressione sanguigna è stabile: vado a pescare, faccio passeggiate. Mi sento come in un rifugio. È molto tranquillo”.

Sebbene la storia d’amore tra la Principessa Diana e il dottor Hasnat Khan sia durata poco, rimane un capitolo interessante della sua vita, una testimonianza della complessità dell’amore di fronte ai doveri reali e al pubblico scrutinio.

Nel ricordare la Principessa, celebriamo non solo la sua eredità, ma anche l’amore che ha condiviso con un uomo che l’ha vista per quello che era veramente: una persona normale con qualità straordinarie.

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