Una mamma ha parlato dopo che suo figlio ha rischiato di perdere la vita a causa del caricabatterie del suo telefono. L’incidente l’ha spinta a mettere in guardia gli altri dalla possibilità che la stessa cosa accada anche a loro.
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Le urle del figlio sedicenne, Rayce Ogdahl, hanno svegliato sua madre, Danielle Davis, la mattina del 20 aprile 2024.
Ha ricordato: “L’ho sentito gridare ‘mamma’ e mio figlio era in piedi nel corridoio”. Si è precipitata al fianco del figlio per vedere che aveva segni di bruciature intorno al collo.
“Mi ha detto: ‘Sono stato fulminato’”, ha ricordato il momento terrificante.
Danielle ha raccontato che suo figlio le ha detto che era a letto e si era “girato” per stare più comodo quando ha sentito qualcosa cadere sul letto. Il suo cellulare era in carica per far suonare la sveglia per la scuola al mattino.
Ma quando Rayce si è girato, la sua collana di metallo è entrata in contatto con i poli esposti della spina del caricabatterie nella prolunga.
Il contatto ha provocato una scarica di energia che ha attraversato la collana, ustionando il collo dell’adolescente.
La mamma ha aggiunto che l’orribile incidente è avvenuto: “Poiché tutto era di metallo, si è creato un circuito completo intorno al suo collo”.
Secondo quanto riferito, Rayce era “completamente cosciente e consapevole di essere stato fulminato”. Ha sentito dolore quando la tensione ha attraversato il suo corpo.
“Ha detto che tutto questo è successo nel giro di pochi secondi e che ha visto visibilmente delle scintille provenire dal suo collo”, ha raccontato la mamma. “Mi ha detto che gli faceva male tutto il corpo e che pensava di morire”.
Dopo aver sentito le urla e visto i danni, la donna ha immediatamente portato il figlio all’Integris Health Baptist Medical Center in Oklahoma.
Dopo averlo visitato, i medici hanno scoperto che Rayce aveva riportato ustioni di secondo, terzo e quarto grado. Hanno anche detto che aveva subito una scossa di tensione sufficiente a ucciderlo.
Aveva cicatrici che coprivano quasi tutto il collo, dal mento alla clavicola. È possibile vedere il disegno della collana sulla sua pelle a causa dell’incidente.
Ha notato che l’incidente ha reso suo figlio “molto più consapevole di sé”.
La madre ha aggiunto: “Siamo così grati che stia bene. Avrebbe potuto morire facilmente quella notte. È stato incredibile che fosse ancora cosciente e che riuscisse ad avvertirci. Sarebbe stata una storia diversa”.
Ora la donna lancia un monito agli altri: “Quando si tratta del vostro telefono, non c’è un messaggio o una notifica che sia abbastanza importante da tenere il vostro telefono sul letto. Tutto può succedere e Rayce ne è la prova.
“Fate attenzione ai vostri cavi e raccomando a tutti di non usare prolunghe”, ha detto.
Tutto sommato, siamo felici che Rayce stia meglio. Condividete questa notizia con gli altri, in modo che anche loro possano seguire questi consigli e proteggersi.
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