Trump commenta con sarcasmo la detenzione di Greta Thunberg

Donald Trump è stato interpellato sulla detenzione di Greta Thunberg e sul fatto che l’abbiano portata in Israele, e non si è trattenuto.

In pieno stile Trump, il presidente ha approfittato del momento per lanciare frecciate all’adolescente simbolo della lotta al cambiamento climatico. Trasformando un teso incidente internazionale nell’ennesimo scontro a fuoco.

“Se vedete questo video…”

La tensione è esplosa lunedì dopo che l’attivista svedese per il cambiamento climatico, Greta Thunberg, ha affermato di essere stata “rapita” dalle forze israeliane mentre si trovava a bordo di una nave di aiuti umanitari diretta a Gaza. L’imbarcazione, che faceva parte della Freedom Flotilla Coalition, è stata intercettata dall’esercito israeliano in acque internazionali e successivamente rimorchiata in porto, scatenando l’indignazione internazionale e un acceso dibattito online.

In un video preregistrato diffuso dalla coalizione, Thunberg è apparsa calma ma risoluta, dicendo: “Se vedete questo video, siamo stati intercettati e rapiti in acque internazionali dalle forze di occupazione israeliane, o dalle forze che sostengono Israele”.

Il Ministero degli Esteri israeliano ha confermato all’inizio di lunedì che i suoi militari avevano abbordato l’imbarcazione, citando il blocco navale di Gaza in vigore da lungo tempo.

Le parole di Trump sulla Thunberg

Ora il Presidente Donald Trump interviene sul clamore internazionale per la detenzione di Greta Thunberg da parte delle forze israeliane.

Parlando con i giornalisti il 10 giugno, a Trump è stato chiesto se lui e il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu avessero discusso di Thunberg durante una telefonata che avevano avuto all’inizio della giornata.

“Beh, [Thunberg è] una persona strana”, ha esordito Trump. “È una persona giovane e arrabbiata. Non so se sia una rabbia reale; è difficile da credere, in realtà. Ma ho visto cosa è successo. È certamente diversa. Che gestisca la rabbia. Credo che debba frequentare un corso di gestione della rabbia. Questa è la mia raccomandazione principale per lei”.

Quando l’argomento è passato all’accusa della Thunberg di essere stata “rapita” da Israele durante la missione, Trump è apparso al tempo stesso sprezzante e incredulo.

“Penso che Israele abbia già abbastanza problemi senza rapire Greta Thunberg”, ha detto Trump. “È questo che ha detto? Che è stata rapita da Israele?”.

“Sì, signore”, ha confermato un giornalista.

La reazione di Trump? Una scrollata di testa e uno scherno, senza lasciare dubbi sulla sua posizione in merito alle affermazioni dell’attivista.

Più di 54.000 morti segnalati

Gli attivisti della Freedom Flotilla Coalition (FFC), il gruppo dietro l’imbarcazione di aiuti, hanno condannato il sequestro della nave civile, sostenendo che viola il diritto internazionale. Hanno inoltre accusato le forze israeliane di aver confiscato forniture disperatamente necessarie, tra cui cibo, latte artificiale e kit medici.

Secondo i funzionari israeliani, il blocco – in vigore da quando Hamas ha preso il controllo di Gaza nel 2007 – è stato ulteriormente inasprito dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, che ha ucciso oltre 1.200 persone e ne ha prese in ostaggio centinaia.

Da allora, Gaza ha dovuto affrontare un’escalation della crisi umanitaria, con più di 54.000 morti segnalati, secondo l’Associated Press, che ha citato il Ministero della Sanità di Gaza.

Sono stati deportati

Oltre a Thunberg, l’imbarcazione trasportava altri passeggeri di rilievo: Rima Hassan, membro del Parlamento europeo, il giornalista Yanis Mhamdi, il presentatore di Al Jazeera Omar Faiad e gli organizzatori della FFC Yasemin Acar e Thiago Ávila.

Secondo il Guardian, Israele si sta preparando a deportare Greta Thunberg e altri attivisti che erano a bordo della nave di aiuti diretta a Gaza. Martedì le autorità israeliane hanno confermato che il gruppo è stato trasferito all’aeroporto di Tel Aviv in vista della deportazione.

”Lo yacht dei selfie”

Thunberg, insieme agli altri attivisti filo-palestinesi a bordo, ha accusato Israele di aver commesso un “genocidio” a Gaza e di aver bloccato i soccorsi umanitari. Le autorità israeliane hanno respinto con forza queste affermazioni.

La situazione ha scatenato un intenso dibattito globale e dichiarazioni contrastanti da entrambe le parti.

Il Ministero degli Esteri israeliano ha postato su X (ex Twitter): “Tutti i passeggeri dello ‘yacht dei selfie’ sono sani e salvi. Hanno ricevuto panini e acqua. Lo spettacolo è finito”.

Nel frattempo, Thunberg ha pubblicato un messaggio emotivo su Instagram: “Sono qui perché il mondo non può essere spettatore silenzioso quando è in corso un genocidio in livestream. Chiunque abbia l’opportunità di fare qualcosa ha il dovere morale di farlo. Ecco perché dobbiamo continuare a cercare di essere solidali con voi”.