Credo che faccia parte della natura umana passare almeno un po’ di tempo a riflettere sulla propria mortalità. Io stesso cerco di non pensare troppo alla fine che mi aspetta, ma questo non significa che non abbia mai pensato al come, al perché e al quando.
È naturale che alla stragrande maggioranza di noi piaccia immaginarsi al calduccio nel proprio letto, in un’età avanzata. Una vita ben vissuta, un adeguato passaggio della guardia, un equilibrio tanto necessario quanto inevitabile… ecc, ecc, ecc. Avete capito bene.
Lungi da me l’idea di mettere i bastoni tra le ruote alla vostra immaginazione, ma la dura realtà è che la maggior parte di noi non potrà permettersi il lusso di scivolare tranquillamente verso ciò che ci aspetta senza nemmeno accorgersene. Incidenti, malattie, sfortuna e problemi, tra le altre cose, tendono a cospirare per garantire che molte persone muoiano in modi che forse non avrebbero desiderato.
Detto questo, ci sono modi di morire davvero assurdi.
Morte a causa di un orso bruno
Nel 2011, una donna russa ha subito quella che può essere descritta solo come una delle morti più strazianti che si possano immaginare, quando è stata mangiata viva da un’orsa… mentre era al telefono con sua madre.
Olga Moskalyova aveva solo 19 anni quando, nell’agosto del 2011, si mise a camminare in campagna nella Siberia orientale, in Russia.
Lei e il suo patrigno, Igor Tsyganenkov, decisero di seguire un percorso lungo un fiume locale nella regione di Petropavlovsk-Kamchatsky. Tragicamente, furono attaccati da una grande madre orsa bruna.
Quello che ne è seguito è stata una serie di eventi strazianti, anche se il quadro che le autorità sono riuscite a costruire dopo l’incidente racconta che sia Olga che Igor hanno lottato per la loro vita.
Olga è riuscita inizialmente a schivare l’orsa quando ha attaccato, ma ha assistito impotente all’uccisione del patrigno. L’orsa gli ha infatti schiacciato il cranio e spezzato il collo.
L’adolescente, terrorizzata, è riuscita a chiamare la madre, Tatiana, ed è corsa a 200 metri di distanza dal gigantesco predatore, che l’ha inseguita quando ha finito con Igor. Alla fine ha afferrato la gamba di Olga e l’ha trascinata a terra, dove l’ha violentemente sbranata mentre chiamava più volte la madre.
I resoconti davvero inquietanti dell’incidente affermano che quando mamma Tatiana ha risposto alla telefonata, ha sentito la figlia urlare: “Mamma, l’orsa mi sta mangiando! Mamma, che agonia! Mamma, aiuto!”.
Ha chiamato sua madre
Tatiana ha raccontato al Daily Mail di aver inizialmente creduto che si trattasse di uno scherzo telefonico, finché non ha sentito “i suoni di un orso che ringhiava e masticava”.
“Avrei potuto morire in quel momento per lo shock”, ha aggiunto la madre. Tatiana si è immediatamente attivata per chiamare il marito (senza sapere che era già morto) prima di chiamare le autorità per dare l’allarme.
In un’altra telefonata, Olga è stata sentita dire: “Mamma, gli orsi sono tornati. È tornata e ha portato i suoi tre piccoli.
“Mi stanno… mangiando”.
Inquietantemente, Olga chiamò di nuovo circa un’ora dopo e le sue ultime parole furono agghiaccianti: “Mamma, non fa più male. Non sento il dolore. Perdonami per tutto, ti voglio tanto bene”.
Il cognato di Tatiana sarebbe arrivato sul luogo del massacro insieme alla polizia mezz’ora dopo l’ultima telefonata di Olga. Come riporta il Daily Mail, in quel momento l’orso stava mangiando Igor.
In seguito sono stati inviati dei cacciatori per cacciare e uccidere l’orsa e i suoi cuccioli.
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